A richiesta realizziamo trattamenti di verniciatura 3d dei prototipi, in particolare per quelli in materiale plastico. La finitura superficiale può conferire une appeal enorme al prototipo che è particolarmente utile nei casi di dimostrazione in fiera, show case per design ecc.
I prototipi in materiale semitrasparente possono essere tratti al fine di ottenere finiture completamente trasparenti che sono ideali per particolari lenticolari o scocche di assiemi che lasciano vedere i componenti interni.
Di seguito la descrizione delle 3 tecniche utilizzate: sabbiatura, lucidatura, verniciatura.
In prototipazione la combinazione di materiale e tecnica di lavorazione è una delle scelte più complesse. Eseguire un prototipo richiede quasi sempre delle valutazioni per cui, ad uso e consumo dei tecnici, si forniscono le caratteristiche medie dei materiali ottenuti con costruzione prototipi. Queste possono essere usate per farsi un’idea della rispondenza tecnica e funzionale per le finiture superficiali.
La più semplice finitura estetica applicabile ai prototipi è la sabbiatura o la micropallinatura. Tale procedimento è attuato ma macchine che sparano in maniera controllata una finissima graniglia di vetro e microsfere di acciaio che hanno lo scopo di levigare le asperità irregolari dei prototipi. Il risultato finale è una omogeneizzazione dell’aspetto estetico delle facce e una riduzione complessiva della rugosità superficiale.
La verniciatura 3d in realtà è un insieme di procedimenti meccanici e fisici combinati al fine di eliminare o coprire la finitura dei prototipi. I processi meccanici impiegati sono solitamente di preparazione delle superfici e sono la carteggiatura o la sabbiatura. A questi solitamente seguono i processi di copertura vera e propria ovvero stuccatura e verniciatura.
I differenti gradi di finitura mediante verniciatura sono:
Finitura tecnica: sabbiatura o micropallinatura e applicazione di smalti acrilici (la texture dei layer costruttivi è ancora visibile ma l’aspetto estetico viene omogeneizzato e rifinito per una presentazione a interlocutori tecnici.
Finitura estetica: Carteggiatura, stuccatura applicazione primer e verniciatura (la texture è quasi scomparsa e risulta visibile solo ad osservazioni ravvicinate, inferiori a 60 cm ad un operatore esperto.
Finitura estetica ricercata: Carteggiatura e stuccatura ripetute 2 o 3 volte, applicazione primer, verniciatura e applicazione lacca trasparente (la texture è completamente scomparsa, l’oggetto è liscio e rifinito, nonché dotato di una profondità e lucentezza del colore superiore (questo tipo di finitura può richiedere numerosi giorni ed è praticabile solo su oggetti dalle superfici filanti non troppo scolpite o lavorate dato che le operazioni di stuccatura e carteggiatura in tali aree sono estremamente ardue).
Sui particolari metallici il procedimento di finitura più richiesto è la lucidatura o la spazzolatura ottenuta mediante macchine con tamponi in stoffa e pomice che vanno a levigare e lucidare tutte le facce raggiungibili. Riportiamo alcuni esempi illustrativi di oggetti lucidati. NB la lucidatura tende e ad addolcire molto gli spigoli e i dettagli “fini” dei componenti.